The Strangers (2008)
martedì 6 gennaio 2009
USA - Horror - 85'
di Bryan Bertino
di Bryan Bertino
"Perché ci fate questo?"
"Perché eravate in casa."
Una coppia al ritorno da un matrimonio si ferma nella isolata casa al mare dei genitori di lui. Quella notte saranno presi di mira da misteriosi individui in maschera che ingaggeranno un sanguinoso gioco al gatto col topo.
I primi venti minuti sono veramente da brivido, terrore puro, suspense alle stelle. Da provare. Bertino gioca benissimo con la macchina da presa, con i rumori, la musica del giradischi e crea un ambiente davvero inquietante. Purtroppo col passare del tempo la tensione e il mistero calano e gli attimi di paura sono dovuti unicamente ai pop-up di cui il regista fa largo uso. Verso la metà il film perde decisamente mordente, il ragazzo si allontana lasciando la sua fidanzata da sola; un atto questo ingiustificato, di quelle forzature di sceneggiatura per separare i protagonisti che infastidiscono parecchio. Comunque, il film procede, e più si va avanti più lo spettatore cerca di capire a cosa stia assistendo, chi siano questi assalitori, perché siano lì. Peccato che non ci sia nessun perché e perchì, nessuna spiegazione vi sarà data, qualsiasi domanda rimarrà senza risposta e gli aguzzini resteranno senza faccia e senza nome; come per i teppisti del carpenteriano Distretto 13 non viene svelato nulla di loro, allo scopo di accentuarne l'aura sovrannaturale e in questo caso anche per alimentare le aspettative di un già annunciato The Strangers 2. Il finale discretamente insulso contribuisce alla mia globale delusione per questo horror.
Opera prima di un regista esordiente, traspare un certo talento dalle immagini. Vedremo cosa saprà fare in futuro. Visti gli incassi prevedo che non dovremo aspettare a lungo.
cinque
10 commenti:
Io sinceramente non capisco proprio il senso dell'ultima scena... Peccato però, l'inizio è davvero inquietante ma tende a rovinarsi
Non avremo mica visto anche questo insieme?
Non credo che la tensione si perda durante la durata del film. Anzi è da plaudere la capacità del regista di aver creato una storia co niente a disposizione. ci sono alcune ripetizioni è vero ma il ritmo è buono e utilizza uno stile registico pulito, giocando tutto sull'attesa.
La scena finale lo trovata perfetta, in completa controtendenza al film.
Un film di pura e semplice tensione non si trovano molto spesso.
Un bel 7 se lo porta a casa.
La tensione da sola non basta a fare un film, Dirk. Ci vuole anche un minimo di trama.
è pieno di scene prevedibili, e poi è un horror senza paranormale ma i "cattivi" sembrano avere superpoteri... i due della coppia hanno uno shotgun carico ma si fanno sopraffare da tre ragazzotti... mah?... il finale è davvero senza senzo... le somiglianze con "them" (altro film abbastanza discutibile) sono fin troppe
a me é piaciuto molto invece soprattutto per la suspance che crea nello spettatore
dirk diggler sono completamente d accordo con te
ma come cazzo fate a criticare un capolavoro di questo genere froci incompetenti
Forse perchè solo le menti eccelse (come la tua) riescono a coglierne la grandezza.
o forse perché fa schifo.
...
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(risposta provocatoria, servitami su un piatto d'argento, non ho saputo resistere. In realtà non fa proprio schifo, via, semplicemente non regge, non funziona, per lo meno nella mia modestissima e opinabile opinione, s'intende.)